Gli schemi di posa del Cotto possono essere tanti e articolati, utili per separare i diversi ambienti della casa, per dare un tocco di unicità e originalità al vostro cotto fatto a mano e cotto a legna.
Scegliere di posare le piastrelle in cotto della tua abitazione adottando un determinato schema di posa può non solo avere un ruolo puramente estetico e di preferenza personale, ma può anche aiutare a valorizzare l’ambiente stesso, creando prospettive ed ‘ingannando’ benevolmente l’occhio per esaltare alcune caratteristiche della stanza in cui si andrà a posare il cotto.
Ecco che per ‘aiutare’ un ambiente fuori squadro sarà ideale posare il cotto secondo uno schema 'a spina di pesce', per creare l’illusione di un ambiente più ampio anche quando gli spazi sono particolarmente stretti, consigliamo la posa 'a cortina', ma li vediamo più avanti nel dettaglio..
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Sicuramente il miglior consiglio che possiamo darvi è sempre quello di seguire la tradizione storica di posa del cotto, per non stravolgere o creare un ambiente che non si adatti al contesto in cui è inserito; ogni ambientazione, sia che si tratti di un’antica cascina o di una villa, ha il proprio disciplinare in fatto di formati da utilizzare e schemi di posa da seguire. Restare nella tradizione, apportando le giuste migliorie aiuterà ad ottenere un vero lavoro eseguito a regola d’arte!
Si possono poi utilizzare determinati schemi di posa per ‘nascondere’ delle necessità strutturali. Un esempio sono i giunti di dilatazione da effettuare sul pavimento, quando è presente un riscaldamento a pavimento. In questo caso, scegliere uno schema di posa più ‘regolare’ è l’ideale per nascondere il giunto al livello di una fuga, evitando così di spezzare la linearità di uno schema di posa e creando continuità nell’ambiente.
Quali formati scegliere?
Quando si parla di cotto fatto a mano è immediata l’associazione con la Pianella o tavella, perché si tratta del formato storico utilizzato fin dall’antichità. E’ infatti un formato ‘povero’, usato dai contadini per la costruzione dei casali e delle cascine di un tempo. Oggi resta il formato più amato, perché si adatta a qualsiasi ambientazione e stile di arredamento.
L’utilizzo della Quadra è invece indicato per riprodurre un ambiente elegante e raffinato. Il formato quadrato infatti, molto più complicato nella produzione rispetto alla pianella, si usava nelle ville e nelle chiese per distinguersi dal formato rettangolare usato invece nelle case contadine. Resta ancora oggi ideale per la pavimentazione di ville storiche o ambienti di una certa rilevanza.
Il Listello è invece il tipico formato utilizzato nelle pavimentazioni esterne, ma scelto anche per la realizzazione di moderne costruzioni.
I Poligoni restano senza dubbio i formati più particolari e con storicità di utilizzo più recente rispetto agli altri formati. Data la loro forma distintiva, consigliamo di utilizzarli in ambienti di rappresentanza e valutando sempre bene il loro utilizzo senza eccedere.
Quale schema di posa scegliere?
I più comuni schemi di posa, facilmente reperibili in quasi tutte le case sono i seguenti.
• Schema di posa a Cortina
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• Schema di posa a Contadina
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Lo schema ‘a contadina’ si può utilizzare con i formati come la Pianella ed il Listello, è tipica delle costruzioni rurali, prevalentemente usata nei pavimenti situati a piano terra, in quanto solitamente adibiti a stalle. Essendo molto regolare è ideale per nascondere il giunto di dilatazione in caso di riscaldamento a pavimento.
• Schema di posa Testa Avanti
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La posa ‘testa avanti’ è tipica dei primi piani. Veniva solitamente usato nel livello sopra la stalla dove vivevano i contadini. Si adatta perfettamente a qualsiasi superficie e si differenzia dalla posa a ‘spina di pesce’ che invece è posizionata a 45 gradi rispetto al muro. E’ ideale anche per la pavimentazione di portici e marciapiedi esterni.
• Schema di posa Spina di Pesce
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La posa 'spina di pesce' ha radici storiche toscane. Qui veniva tipicamente utilizzata sia nei casali più rurali che in quelli più ricercati. Si presta a qualsiasi tipo di ambiente, ed è ideale con pareti "fuori-squadro" perché illude l’occhio creando un perimetro più regolare. Si sposa bene con l’utilizzo di cornici perimetrali. Il listello posato a spina di pesce è particolarmente indicato per i pavimenti esterni.
• Schema di posa ‘a Canestro’
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La posa a canestro è uno schema storico tipico degli ambienti rurali. Si può infatti facilmente trovare nelle antiche cascine e nei casali. La pianella viene utilizzata soprattutto all’interno, mentre il listello è indicato per i pavimenti esterni.
• Schema di posa ‘Folignate’
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La posa 'folignate' è una posa particolarissima che ripropone la trama di un tessuto, minimale nella forma ma raffinata nel concetto. Può essere riprodotta utilizzando la Pianella ed è ideale per nascondere il giunto di dilatazione in caso di riscaldamento a pavimento.
• Schema di posa a Sorella
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• Schema di posa con decoro centrale
La posa con decoro centrale può essere realizzata personalizzando il pavimento come più si desidera. Si possono utilizzare colori diversi di argille, per creare un contrasto di colore più o meno accentuato, oppure utilizzando piastrelle in cotto decorate a mano.
