La posa in opera a colla cementizia, effettuata con l’utilizzo di una particolare Colla con classificazione C2TE S1, è un sistema di posa comune particolarmente indicata per pavimentazioni esterne, o all’interno in caso di sovrapposizione ad un vecchio pavimento, massetto autolivellante ed in assenza di riscaldamento a pavimento. Oggi è entrata in commercio anche una colla di categoria superiore, CETE S2, arricchita con resine chimiche, che noi troviamo inutile da usare su un materiale poroso come il cotto.
All’esterno è particolarmente indicata per la forte adesione e l’ottima impermeabilizzazione che permettono un ancoraggio flessibile ed impermeabile dei manufatti al sottofondo, preservando così il cotto dall’umidità di risalita.
I prodotti della posa
Colla Elastika S1 è un adesivo minerale di Categoria CET2S1. La sua composizione a base di leganti idraulici, cariche minerali selezionate, resine sintetiche e speciali additivi garantiscono un'ottima adesione ai materiali di normale uso in edilizia. Possiede caratteristiche di grande elasticità indispensabili per l'incollaggio del cotto su pavimenti interni ed in particolar modo su quelli esterni, e può essere applicata su tutti i supporti cementizi di normale uso in edilizia, su massetti autolivellanti o in anidrite. Ideale anche per incollare il cotto su vecchi pavimenti in pietra, ceramica e grès porcellanato.
Idroplus è indicato ESCLUSIVAMENTE per pavimenti interni. Facilita le operazioni di ripulitura dello stucco, creando un temporaneo velo che non permette allo stucco di aderire al cotto. Oltre a facilitare la rimozione dello stucco, crea una protezione all'umidità di risalita e di conseguenza all'affioramento dei sali. Il prodotto è facile da applicare, si applica a spruzzo, in maniera veloce, senza la necessità di proteggere le superfici limitrofe.
Stucco Ocra è uno stucco minerale elastico fibro-rinforzato, a granulometria fine, dall'aspetto e dal colore Ocra simili alle malte storiche. La sua composizione a base di leganti idraulici, cariche minerali selezionate e additivi speciali le conferiscono speciali caratteristiche di idrorepellenza e di resistenza agli agenti atmosferici. Prodotto minerale con elevata capacità adesiva, facile lavorabilità e tempo aperto allungato, in grado di agevolare le operazioni di posa.
![la posa in opera del cotto]()
Come si posa il cotto?
Requisiti fondamentali
Innanzitutto per procedere ad una corretta posa del tuo pavimento in cotto, assicurati sempre di avere le caratteristiche tecniche idonee. Se si parla di un pavimento esterno, al fine di evitare problemi di ristagno dell’acqua, assicurati sempre di avere una pendenza minima dell’1,5%. In tutti i casi è sempre indispensabile controllare la stagionatura e la resistenza meccanica del massetto, per poi procedere alla ripulitura della superficie per favorire una corretta adesione dei manufatti al supporto.
1. Squadratura dell’ambiente e predisposizione manufatti
Prima di procedere all’incollaggio, consigliamo sempre di squadrare l'ambiente e predisporre a terra i manufatti per simulare lo schema di posa scelto, miscelando bene i manufatti di diversi bancali. Quest'operazione è importantissima perché serve a farsi un'idea dell'effetto finale del pavimento ed aiuta ad individuare il punto di partenza della posa stessa. In questa fase si deve inoltre tener conto dei giunti di dilatazione e non sovrapporvi il manufatto.
![schema di posa del cotto artigianale]()
2. Doppia spalmatura della colla
Dopo aver preparato l’impasto della colla, applica sul supporto con spatola liscia uno strato a zero dell’adesivo, così da garantire un’ottima adesione. Subito dopo, stendere l'adesivo anche sul rovescio dei manufatti -tecnica della doppia spalmatura-, per evitare che rimangano dei vuoti che potrebbero essere causa di rotture o distacchi dovuti alla pressione di carichi concentrati o all'azione del gelo.
![colla per cotto]()
3. Linearità delle fughe
Durante l'applicazione dei manufatti monitorare ogni 3/4 file la linearità delle fughe con spago e squadro a 90°. I giunti di fuga del pavimento in cotto non saranno mai costanti e potrebbero avere differenze anche di qualche millimetro, ciò che conta è la linearità dell'asse di fuga. Non utilizzare mai le crocette distanziatrici come si usa per il gres porcellanato. La media del giunto di fuga consigliata è di 5 mm. Non applicare mai manufatti a meno di 3 mm l'uno dall'altro.
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4. Facilitare la Stuccatura
A All’interno si può applicare tranquillamente un prodotto idrorepellente anti-salnitrante che andrà a creare una barriera temporanea per la protezione delle piastrelle durante le operazioni di posa. L’applicazione dell’idrorepellente dovrà avvenire almeno 24 ore prima delle operazioni di stuccatura.
B All’esterno è assolutamente vietato l’utilizzo di pre-trattamenti idrorepellenti perché andrebbero a creare importanti problemi di traspirabilità causando quasi sempre problemi ai manufatti. In questo caso, per facilitare la rimozione dello stucco dalla superficie delle piastrelle, sarà necessario bagnare a rifiuto in cotto la sera precedente ed 1 ora prima della stuccatura. Questo permetterà una rimozione più rapida e precisa dello stucco in eccesso.
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5. Riempimento fughe
Applica lo stucco servendoti di una cazzuola o sacchetto triangolare sac à poche direttamente nelle cavità fino al loro totale riempimento, comprimendo con un frattazzo di gomma ed evitando la formazione di vuoti interni. Ripeti l’operazione fino al completo riempimento della fuga.
![come stuccare il cotto]()
5. Rimozione eccessi di stucco
Appena lo stucco inizia poi ad indurirsi, rimuovi la parte in eccesso usando prima una spatola o cazzuola e successivamente una spugna. Nei punti più ostinati utilizza una spazzola rigida in PVC. Ripeti quest’operazione cambiando più volte l’acqua, fino a che non ottieni un risultato ottimale.
![pulire stucco dal cotto]()
Asciugatura e completa espulsione dei sali
Asciugandosi il pavimento espellerà tutti i sali in superficie, dando luogo a delle efflorescenze di colore bianco, chiamate Salnitro. Questo fenomeno si esaurirà nel tempo, il nostro consiglio è sempre quello di attendere la completa asciugatura del pavimento, per poi procedere all’eliminazione dei sali effettuando un lavaggio acido, che rimuoverà tutto lo sporco ed i residui di cantiere.
Garanzia di posa
La nostra azienda fornisce l’esclusivo Servizio di Posa in Opera, coprendo l’intera penisola italiana, e mettendo a disposizione un personale che vanta una consolidata esperienza nel settore, per un Servizio di Manodopera eseguito a regola d’arte!
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![cotto informazione]()